ENASARCO, BILANCIO CON 92 MILIONI DI UTILE

agente-di-commercioFondazione Enasarco chiude il bilancio 2014 con un utile di 92 milioni di euro, un risultato già diminuito di 8,8 mln che costituiscono la somma destinata preventivamente al Fondo Firr, il Tfr degli iscritti. Nel corso dello scorso anno, attenendosi a criteri di massima prudenza, si legge in una nota, il Cda ha accantonato in un apposito fondo la plusvalenza da apporto immobiliare pari 103 milioni di euro. Senza tale accantonamento, il risultato di esercizio sarebbe stato superiore ai 195 milioni, segnando un +93% rispetto al 2013.

Brunetto Boco, presidente della Fondazione, ha detto che “il bilancio 2014 è, da un lato, il punto di arrivo della gestione realizzata dall’attuale cda negli ultimi quattro anni. La Fondazione è finanziariamente e patrimonialmente ben in salute e destinata a valorizzare le prospettive positive negli anni a venire”.

La gestione istituzionale evidenzia complessivamente un risultato positivo di 53 milioni di euro, a fronte dell’avanzo di 35 milioni del 2013 e di quello del bilancio tecnico a parametri specifici previsto in 38 milioni. Le spese di funzionamento continuano a registrare una diminuzione, consolidando un -2% rispetto al 2013 e sono totalmente coperte dal saldo della gestione istituzionale, con un avanzo operativo di 16,8 milioni, contro -1,8 milioni del 2013. I proventi finanziari lordi ordinari sono passati dai 36 milioni del 2013 agli oltre 54 milioni del 2014, consolidando un +49%. Nel corso del 2014 la Fondazione ha investito circa 430 milioni in prodotti liquidi, con bassi costi commissionali e con flusso cedolare, di cui 136 milioni in titoli di Stato.

Nel complesso i nuovi investimenti hanno permesso di aver un rendimento realizzato al 31 dicembre 2014 pari al 3% che al netto della tassazione, passata dal 20% al 26%, scende al 2,3%. Il patrimonio liquido è passato dal +5% del 2011 al +18% del 2014. Nel corso del 2014, nonostante la pesante crisi del mercato creditizio e la reale chiusura da parte del mondo bancario alle richieste degli inquilini, sono state dismesse oltre 3.500 unità immobiliari, per un valore di bilancio pari a circa 390 milioni di euro ed una plusvalenza netta complessivamente pari ad oltre 213 milioni.

Lisa Brigliadori About Lisa Brigliadori
Lisa Brigliadori, Diploma di ragioneria all’ I.T.C. Renato Serra di Cesena, dopo esperienze lavorative in aziende private ho conosciuto il mondo delle Associazioni di Categoria. Negli anni '90 feci le mie prime esperienze in associazione con un ruolo di consulente fiscale ed ora mi occupo invece del marketing e del sindacale. Devo dire che è un mondo veramente affascinante dove l’impresa è al centro di tutto, ogni scelta e ogni strategia devono essere sempre a supporto delle aziende, anima di un’economia che aimè ora è davvero in crisi. Sono mamma di uno splendido ragazzino, adoro camminare e stare all’aria aperta, mi rigenera.

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